Due anni dopo il primo concerto i Nirvana tornano. Il 17 novembre 1991 suonano sul palco di Mezzago Nevermind, pochi giorni prima che diventi “Disco d’oro”. La sera del concerto riescono a entrare 600 persone, schiacciate come sardine, tutte impegnate a pogare come indemoniate sulle note di «Smells like teen spirit». Ma fuori ne rimangono altrettante; c’è gente da ogni dove. Soci e lavoratori sono impegnati a placare gli animi delle persone all’esterno e che premono per entrare. Dentro l’aria è irrespirabile, ma l’atmosfera è pazzesca: si vede gente che “vola” tra la folla. È davvero incredibile.
Volantino del concerto dei Nirvana. 1991 Manifesto con le date del tour dei Nirvana per l’uscita di Nervermind. 1991 Kurt Cobain e Craig Montgomery, tecnico del suono, ai piedi dello scalone del Bloom. In mezzo a loro la giornalista Ginevra Baldassarri. 1989 Kurt Cobain. 1991. Kurt si rivela una persona discreta, quasi timida e gentilissima. Acquista anche dei vinili a Bloomsbury, il negozio-libreria del Bloom. Rider tecnico del concerto dei Nirvana. 1991 Autografi dei Nirvana. 1991 Flyer mensile con il secondo concerto dei Nirvana. 1991
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