“Senza il Bloom, perso tra le nebbie autunnali della Brianza e le primaverili sagre dell’asparago, la nascente scena alternativa italiana avrebbe avuto meno spazio e, forse, avrebbe assunto un’altra forma. Tutto sarebbe stato diverso. Io stessa sarei stata un’altra persone, senza la “mia chiesa” in cui andare a vedere tutti i miei gruppi preferiti.”
Barbara Volpi. Giornalista
Manifesto per il concerto di Nina Zilli. Le prove di allestimento del suo primo tour e la data zero furono fatte al Bloom, per il lancio del secondo singolo L’Inferno. 2009 
Concerto di Myss Keta, con le sue Ragazze di Porta Venezia, per una delle ultime date dell’UVIC Tour. 2018 
Scritta sul muro del corridoio dei camerini lasciata da Myss Keta. 2018 
Concerto dei Calibro 35. 2010. Atmosfere morriconiane e colonne sonore di film poliziotteschi. 
Concerto degli Africa Unite, 2011. I padrini del reggae made in Italy hanno accompagnato Bloom fin dagli inizi: il primo concerto nel 1987, seguito da numerosi altri a Mezzago e al festival di cascina Monluè. 
Bunna (Vitale Bonino) fondatore degli Africa Unite, in una pausa del concerto, 2011.
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