Non sono mai state contate (figurarsi se archiviate) le migliaia di demo inviate su musicassette o su CD da gruppi sconosciuti, poi invitati a esibirsi. Perché Bloom ha sempre dato spazio alle band giovanili, emergenti e locali (unico discrimine: no cover band):...
Nei primi anni di attività il jazz non mancava nella programmazione e pochi anni dopo l'apertura viene organizzato, nel 1989, il primo festival, il Bloom Jazz Festival, con la presenza di alcune delle eccellenze del jazz italiano. L'anno seguente una seconda edizione,...
“Se posso fare un paragone sportivo, il Bloom è una di quelle squadre che curano il vivaio e valorizzano i talenti ancora inespressi che poi vanno a giocare nei grandi campionati. E ancora, prima di mettere le ali, tutte le grandi imprese – fateci caso – sono nate nel...
“I muri dei w.c. pieni di firme e di messaggi di musicisti, spesso accesi scambi di opinione. La visita al w.c. prima di salire sul palco ti permette di rimanere ancora per un attimo da solo con i tuoi pensieri, raccogliere la concentrazione ed essere subito pronto ad...
“Senza il Bloom, perso tra le nebbie autunnali della Brianza e le primaverili sagre dell'asparago, la nascente scena alternativa italiana avrebbe avuto meno spazio e, forse, avrebbe assunto un'altra forma. Tutto sarebbe stato diverso. Io stessa sarei stata un'altra...
“Il Bloom è stato davvero un punto di riferimento culturale e musicale per la mia generazione e anche per un paio a seguire. Un'isola felice, un attracco nella notte col mare in tempesta. Tutti gli artisti e le band più hype, più cool, più intriganti e pronte ad...
“Sono entrato al Bloom la prima volta il giorno della sua inaugurazione, maggio 1987, ed è difficile spiegare la sensazione provata in quegli istanti. Per me, allora ventitreenne, fu qualcosa di folgorante; nulla di simile era stato creato in precedenza e io me lo...
“Luoghi come il Bloom hanno permesso a un'intera generazione musicale di crescere,di conoscersi, di imparare l'uno dall'altro e quindi di confrontarsi. Soprattutto di superare la paura del confronto. Una casa dove poter sentire e parlare musica senza preconcetti, con...
“Al Bloom la gente era a posto. Io mi ci sentivo (già) a posto. Mi piaceva. Quindi ci tornai, così tante volte che ora non so nemmeno contarle, e così entusiasta da sentirmi sempre meno sfigato e sempre più parte di qualcosa. Ricordo dei sold out da paura e sere in...
Bloom ha presentato band e musicisti internazionali al pubblico locale, in buona parte costituito da musicisti o aspiranti tali, mostrando esempi di percorsi musicali innovativi da esplorare. E ha programmato rassegne e festival per far conoscere i gruppi italiani;...